di FILIPPO SANTIGLIANO
Gazzetta del Mezzogiorno del 27 settembre 2014
Siamo tutti «podolici». E non potrebbe essere altrimenti se davvero guardiamo a questa terra non solo come ad una occasione perduta ma come ad una possibilità di riscatto.
Siamo tutti «podolici». E non potrebbe essere altrimenti se davvero vogliamo ricordare con l’affetto e l’ammirazione che gli è dovuta una giovane vittima dell’alluvione di inizio settembre sul Gargano, Antonio Facenna, morto perché travolto dalle acque mentre cercava di salvare il suo allevamento dalla furia della natura, quella natura che lui invece aveva deciso di rispettare puntando su un mestiere «antico», che non appartiene più a questi tempi, quello del pastore stanziale.
Siamo tutti «podolici» è una rassegna musicale ma anche un racconto di vita che si terrà domani al Teatro del Fuoco di Foggia.
Un evento musicale benefico in memoria di Antonio Facenna, organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale e Culturale Jaco di Foggia, l’Associazione Culturale Carpino Folk Festival e il Centro Studi Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata.
Una bella idea per rendere omaggio a questo giovanissimo di 24 anni che ci ha lasciato troppo presto. E’ una festa per Antonio anche se restano le cicatrici del dolore. Onoriamolo per il sentimento più nobile che ha lasciato a tutti noi nel suo testamento morale: la dignità.
Di seguito le informazioni relative alla festa di Antonio
ESSERE “PODOLICO” È UNO STILE DI VITA
La musica e la sua gente in ricordo di Antonio Facenna
Si terrà domenica 28 Settembre 2014, presso il Teatro del Fuoco di Foggia, l’evento musicale benefico in memoria di Antonio Facenna, organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale e Culturale JACO di Foggia, l’Associazione Culturale Carpino Folk Festival e il Centro Studi Tradizioni Popolari del Gargano e della Capitanata.
Si tratterà di un lungo concerto che si svolgerà a partire dal primo pomeriggio fino a tarda sera, in cui si alterneranno gruppi autentici di musica tradizionale con gruppi di riproposta e artisti che a loro modo hanno contaminato le tradizioni musicali del Gargano e di Carpino nonché le canzoni di Matteo Salvatore, cosi come piacevano ad Antonio.
Il concerto sarà intervallato da testimonianze audio/video su Antonio e diviso in due blocchi per dare la possibilità di partecipare al maggior numero di persone: uno il pomeriggio, dalle ore 16:00 alle 19:00, e l’altro la sera, dalle ore 20:00 alle 22:30.
L’idea è nata da una forte sinergia tra le associazioni e dalla volontà comune di rendere omaggio ad un giovane 24enne che ha dato la vita per la sua terra.
Grazie all’Associazione Culturale Carpino Folk Festival, dopo aver sentito Giacomo, il papà di Antonio che si è mostrato subito felice di questa iniziativa, le associazioni hanno attivato immediatamente l’organizzazione ricevendo adesioni da tutti i musicisti interpellati, cosi come l’adesione del Commissario della Provincia di Foggia a concedere, in via del tutto eccezionale, l’autorizzazione all’uso gratuito del Teatro del Fuoco.
Di seguito gli artisti che si esibiranno, suddivisi per momento pomeridiano e momento serale:
Spettacolo pomeridiano:
– Spedino Moffa
– Cantori di Carpino
– Nicola Briuolo (allievo del M.stro Matteo Salvatore)
– Nicola Scagliozzi
– Pio Gravina
– Tarantula Garganica
– Cantori di Monte Sant’Angelo
– Antonio Pizzarelli
– Antonio Manzo
– Angelo Pantaleo
– Ruggiero Inchingolo
– Traditional Sound Sistem
– Tarantelle del Gargano (Gino Annolfi, Nazario Di Tullio, Angelo Frascaria, Carmine Cipriani, Libera Lamacchia, Lorella Palermo)
– Franco Arminio
Spettacolo serale:
– OGM Organici Gezzisticamente Modificabili (Gina Palmieri, Luana Croella, Tiziano Paragone,
Luciano Pannese, Massimo Cianciaruso, Pucci Chiappinelli)
– Unza Unza Band (Pierluigi Vannella, Guido Paolo Longo, Giancarlo Leggieri, Mario Canfora)
– Klez Note (Elena De Bellis, Gianluigi Valente, Ermanno Ciccone, Francesca Scarano, Michele
Rampino, Marco Destino)
– Harlem Blues Band
– No Limits (Valeria Locurcio, Pucci Chiappinelli, Lello Dragone, Carmine Masciello)
In Teatro, tra il pubblico, saranno inoltre presenti i gruppi di danze popolari dell’Associazione ETHNOS, di Lucera e dell’Associazione AGORART di Biccari, che ringraziamo per la loro disponibilità.
Si ringrazia la Provincia di Foggia per la concessione in uso del Teatro del Fuoco, la Biblioteca Magna di Capitanata per il Patrocinio gratuito concesso, il Comune di Carpino, per il supporto logistico, Mottola Solutions per il service audio-luci, Artsolute creative Creative Hug di Foggia per il servizio fotografico, la Libreria UBIK di Foggia, che devolverà il 50% degli utili di sabato 27 settembre 2014 alla raccolta per la famiglia Facenna, e tutta la gente che interverrà.
Per l’ingresso sono state previste donazioni spontanee, che verranno raccolte dall’organizzazione. Tuttavia, dato il numero dei posti a sedere totali, si è deciso di procedere per prenotazioni, quindi:
– per lo spettacolo pomeridiano occorre prenotare chiamando: Mario Pasquale Di Viesti – 348.8102899.
– per lo spettacolo serale occorre prenotare chiamando: Alfonsina Spirito – 329.8484102.
Sarà in modo sobrio, “una festa per Antonio”, come dice suo padre.
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