Un progetto di ampio respiro che vedrà le province di Foggia e Belluno protagoniste della propria promozione turistica, culturale ed enogastronomica attraverso una collaborazione virtuosa che, questa mattina presso la Sala Giunta di Palazzo Dogana, ha visto nella presentazione del calendario ufficiale 2010 della Provincia di Foggia il suo atto inaugurale. Alla presenza degli assessori provinciali al Turismo, Nicola Vascello e alla Cultura, Billa Consiglio, e dell’assessore al Turismo della Provincia di Belluno, Matteo Toscani, è stato presentato agli organi di informazione il nuovo calendario, ancora una volta nella duplice versione da parete e da scrivania. Gli scatti di Franco Cautillo, quest’anno dedicati ai castelli della Daunia, racconteranno per 12 mesi le ricchezze architettoniche della provincia di Foggia. La copertina è dedicata a Castel Fiorentino, luogo dove morì l’imperatore Federico II di Svevia, all’interno spazio ai castelli di Rocchetta Sant’Antonio, Sant’Agata di Puglia, Bovino, Lucera, Monte Sant’Angelo, Peschici, Isole Tremiti, Torremaggiore, Serracapriola, Manfredonia, Pietramontecorvino e Deliceto.
Il progetto di marketing territoriale intitolato ‘Mettiamo le ali ai vostri sci’, inaugurato stamane, parte subito con la promozione turistica della provincia di Belluno sui calendari realizzati dall’Ente di Palazzo Dogana. Un’intera pagina dedicata a ‘Belluno, terra da vedere, gustare e vivere!’ arricchita dagli scatti fotografici delle Dolomiti, di recente riconosciute patrimonio dell’umanità e che per larga parte ricadono all’interno del territorio provinciale bellunese.
“Dopo il successo dello scorso anno abbiamo deciso di continuare sulla strada della promozione territoriale – ha evidenziato l’assessore provinciale alla Cultura, Billa Consiglio – attraverso l’esaltazione dei castelli della Daunia, in taluni casi ancora poco conosciuti e valorizzati ma che costituiscono una parte fondamentale della nostra ricchissima storia. Veicolarne la bellezza, non solo all’interno del nostro territorio ma anche fuori dai confini provinciali, attraverso le belle fotografie che rendono questo calendario un prodotto di gran pregio, è il modo migliore per esaltare le nostre molteplici eccellenze culturali”.
Entrando nel dettaglio della collaborazione con la Provincia di Belluno, l’assessore al Turismo della Provincia di Foggia Nicola Vascello ha spiegato che si tratta di “un progetto in cui le azioni di promozione reciproca saranno molteplici: dalla presentazione e distribuzione del nostro calendario, a gennaio a Belluno, alla promozione delle Dolomiti, in estate sul Gargano, che sarà conseguente alla promozione del nostro Gargano nella provincia bellunese già a partire dalle prossime settimane. Un interscambio denso sia da un punto di vista turistico che culturale ed enogastronomico tra due territori che, per caratteristiche variegate e diversificate, possiedono una grande capacità di integrazione”.
L’assessore al Turismo della Provincia di Belluno, Matteo Toscani, al quale la Provincia di Foggia ha donato il San Michele d’argento, simbolo del territorio, ha espresso “soddisfazione per un progetto di grande respiro in cui l’integrazione tra i monti bellunesi delle Dolomiti e il mare del Gargano, accomunati dall’essere meta di turismo di alta qualità, potrà giovarsi di una importante opportunità fornita dal rispettivo marketing territoriale. Un turismo che non è solo paesaggistico. Le province di Foggia e Belluno sono accomunate anche dalla caratteristica di essere mete del turismo religioso, San Giovanni Rotondo con Padre Pio e il territorio bellunese con il Papa Giovanni Paolo I nonché da una importante opportunità di completamento sotto il profilo del turismo enogastronomico con le rispettive eccellenze, olio e vino per la Capitanata, formaggi e salumi per il bellunese, che si integrano perfettamente tra loro. Si tratta di un progetto ambizioso – ha concluso Toscani – che ci vedrà più volte impegnati nella reciproca promozione attraverso diverse iniziative che, sicuramente, costituiranno una grande opportunità per gli operatori turistici e per le comunità dei nostri territorio”.
Discussione
Non c'è ancora nessun commento.