
Ancora pochi giorni e la Direzione Artistica, affidata a Mauro Palma e Fabio Prencipe, avrà completato il lavoro di selezione delle numerosissime opere giunte da tutta Italia e anche dall’estero alla Segreteria del Festival del Cinema Indipendente.
Sono in tutto 182 i lavori che si sono candidati nelle categorie in gara alla IX edizione della rassegna, organizzata dalla Provincia di Foggia, con il contributo della Regione Puglia, in programma dal 27 novembre al 5 dicembre.
Intanto, il Festival si rifà il look con un nuovo manifesto d’autore, su cui campeggia un’illustrazione realizzata in esclusiva da Giuseppe Petrilli, 39enne, artista lucerino di fama internazionale, che ha esposto le sue opere anche a Miami, Chicago, Los Angeles, San Francisco, Montreal e Berlino. “Per il personaggio, che impugna la cinepresa come fosse un’arma, mi sono ispirato ai protagonisti dei film di Quentin Tarantino e di Fernando Di Leo” spiega Petrilli. “Ho voluto semplicemente rappresentare un soggetto che fosse in linea con la mia arte, accattivante, non certo cattivo. Un personaggio che in maniera provocatoria e con divertente spregiudicatezza trasmettesse passione, naturalmente quella per il cinema”.
Ultimi preparativi anche per l’omaggio a Luciano Emmer, maestro del neorealismo, scomparso lo scorso 16 settembre all’età di 91 anni. Profondamente legato al nostro territorio, tenne a battesimo il Festival nel 2001, presiedendo la prima giuria ufficiale dei film in gara. Ricco il calendario degli eventi dedicati al compianto cineasta: nella serata inaugurale, al Teatro del Fuoco, insieme al backstage del film “Il cardo rosso”, girato in provincia di Foggia, verrà presentata la copia restaurata, in versione integrale (non censurata) de “La ragazza in vetrina”, messa a disposizione dalla Cineteca Nazionale. Numerose le altre iniziative collaterali dedicate ad Emmer: dalle proiezioni di altre due pellicole, tra le più famose, alla mostra di manifesti e locandine dei suoi film; dalla retrospettiva per le scuole, alla videoinstallazione di materiale inedito e documentari d’arte presso la Torre Ducale di Pietramontecorvino.
Inoltre, dopo le numerose edizioni dedicate alla divulgazione delle opere ospitate nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Palazzo Dogana, quest’anno il calendario dell’Assessorato Provinciale alla Cultura, curato da Pia Carducci, proporrà infatti immagini tratte dalla collezione di manifesti e locandine cinematografiche formata e custodita dalla Biblioteca Provinciale.
Ultima curiosità: per la prima volta, nella storia del Festival di Foggia, sarà una donna a presiedere la giuria tecnica del lungometraggi. Si tratta della regista Maria Sole Tognazzi, ultima di quattro figli dell’attore Ugo.
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