Si tratta diindicare una sinergia tra le principali manifestazioni culturali della Capitanata: “Carpino Folk Festival”, “Orsara Jazz Festival”, “Suoni in Cava (Apricena)”, “Festival d’Arte dei Monti Dauni”, “FestambienteSud”.
Foggia – Si chiama F.F.S.S. (Five Festival Sud System) il brand adottato da Apt e Provincia di Foggia per indicare una sinergia tra le principali manifestazioni culturali della Capitanata: “Carpino Folk Festival”, “Orsara Jazz Festival”, “Suoni in Cava (Apricena)”, “Festival d’Arte dei Monti Dauni”, “FestambienteSud”. Cinque festival di grande importanza, che adesso, sotto un unico marchio, potranno fare sistema ed essere esportati in tutta la Puglia e soprattutto nel resto dell’Italia. L’idea dell’Azienda di Promozione Turistica, con l’appoggio di Provincia e Regione, è proprio quella di un unico festival di grande qualità che, secondo il commissario dell’Apt Nicola Vascello, “Si appresta a diventare uno degli eventi culturali più importanti dell’Italia meridionale, con i suoi due mesi di programmazione, 160.000 spettatori e ben venti comuni, tra Gargano e Monti Dauni, coinvolti”. (Il Grecale)
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….. secondo me è campagna elettorale perchè qui non si tratta di costruire.
….a costruire gia ci hanno pensato gli altri.
sono tutte manifestazioni già esistenti che qualcuno vuole monopolizzare sotto un colore politico.
lasciamo che ogni cosa sia staccata dall’altra……… il gargano è bello perchè nel raggio di 80 Km. si va dal mare alla montagna di 1000 mt…….
….le diversità a volte uniscono.
L’anno scorso c’è stata la prima edizione del Festival del Gargano ideato e ralizzato interamente a San Nicandro Garganico…….. quest’anno stiamo gia partendo per la seconda edizione……….naturalmente ci va un po di tempo …….
zanzano
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:10 PM….. secondo me è campagna elettorale perchè qui non si tratta di costruire.
….a costruire gia ci hanno pensato gli altri.
sono tutte manifestazioni già esistenti che qualcuno vuole monopolizzare sotto un colore politico.
lasciamo che ogni cosa sia staccata dall’altra……… il gargano è bello perchè nel raggio di 80 Km. si va dal mare alla montagna di 1000 mt…….
….le diversità a volte uniscono.
L’anno scorso c’è stata la prima edizione del Festival del Gargano ideato e ralizzato interamente a San Nicandro Garganico…….. quest’anno stiamo gia partendo per la seconda edizione……….naturalmente ci va un po di tempo …….
zanzano
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:10 PMComprendo le motivazioni di Zanzano e Sibilla, ma non condivido.
Per me resta una buona iniziativa.
Che poi sia stata tirata fuori sotto campagna elettorale, su questo ne possiamo parlare.
Per il resto plaudo alll’iniziativa, visto anche che come canale di promozione si sfrutterà la BIT in programma prossimamente.
Bisogna dare visibilità a livello nazionale al nostro territorio, e penso che unire 5 manifestazioni, che al momento attuale non hanno una riconosciuta fama (fatta eccezione per il Folkfestival di Carpino) con lo scopo di creare un unico GRANDE evento, sia una mossa sensata e mirata.
Se poi vogliamo criticarla, perchè lanciata il giorno X e non il giorno Y, oppure perchè l’ha fatta Tizio, anzichè Sempronio, allora ci meritiamo quello che abbiamo, perchè preferiamo anteporre l’interesse personale a quello generale.
Sarebbe interessante discutere sul quando la nostra San Nicandro riuscirà ad entrare nel “giro che conta” del Gargano.
@Zanzano: la scorsa estate sono stato sempre in paese, ma se non fosse stato per qualche tuo post sulla community, non sarei venuto a conoscenza della manifestazione (Festival del Gargano), e parlando con molti miei amici che sono in paese, ho constatato come nessuno di loro sapesse di costa stessi parlando.
Ricordo che in quei giorni c’era la festa dell’unità che magari ha monopolizzato l’attenzione dei più, perl secondo me un pò più di pubblicità andava fatta.
Che ne pensi?
A presto,
Ennepì
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:11 PMComprendo le motivazioni di Zanzano e Sibilla, ma non condivido.
Per me resta una buona iniziativa.
Che poi sia stata tirata fuori sotto campagna elettorale, su questo ne possiamo parlare.
Per il resto plaudo alll’iniziativa, visto anche che come canale di promozione si sfrutterà la BIT in programma prossimamente.
Bisogna dare visibilità a livello nazionale al nostro territorio, e penso che unire 5 manifestazioni, che al momento attuale non hanno una riconosciuta fama (fatta eccezione per il Folkfestival di Carpino) con lo scopo di creare un unico GRANDE evento, sia una mossa sensata e mirata.
Se poi vogliamo criticarla, perchè lanciata il giorno X e non il giorno Y, oppure perchè l’ha fatta Tizio, anzichè Sempronio, allora ci meritiamo quello che abbiamo, perchè preferiamo anteporre l’interesse personale a quello generale.
Sarebbe interessante discutere sul quando la nostra San Nicandro riuscirà ad entrare nel “giro che conta” del Gargano.
@Zanzano: la scorsa estate sono stato sempre in paese, ma se non fosse stato per qualche tuo post sulla community, non sarei venuto a conoscenza della manifestazione (Festival del Gargano), e parlando con molti miei amici che sono in paese, ho constatato come nessuno di loro sapesse di costa stessi parlando.
Ricordo che in quei giorni c’era la festa dell’unità che magari ha monopolizzato l’attenzione dei più, perl secondo me un pò più di pubblicità andava fatta.
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A presto,
Ennepì
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:11 PMComprendo le motivazioni di Zanzano e Sibilla, ma non condivido.
Per me resta una buona iniziativa.
Che poi sia stata tirata fuori sotto campagna elettorale, su questo ne possiamo parlare.
Per il resto plaudo alll’iniziativa, visto anche che come canale di promozione si sfrutterà la BIT in programma prossimamente.
Bisogna dare visibilità a livello nazionale al nostro territorio, e penso che unire 5 manifestazioni, che al momento attuale non hanno una riconosciuta fama (fatta eccezione per il Folkfestival di Carpino) con lo scopo di creare un unico GRANDE evento, sia una mossa sensata e mirata.
Se poi vogliamo criticarla, perchè lanciata il giorno X e non il giorno Y, oppure perchè l’ha fatta Tizio, anzichè Sempronio, allora ci meritiamo quello che abbiamo, perchè preferiamo anteporre l’interesse personale a quello generale.
Sarebbe interessante discutere sul quando la nostra San Nicandro riuscirà ad entrare nel “giro che conta” del Gargano.
@Zanzano: la scorsa estate sono stato sempre in paese, ma se non fosse stato per qualche tuo post sulla community, non sarei venuto a conoscenza della manifestazione (Festival del Gargano), e parlando con molti miei amici che sono in paese, ho constatato come nessuno di loro sapesse di costa stessi parlando.
Ricordo che in quei giorni c’era la festa dell’unità che magari ha monopolizzato l’attenzione dei più, perl secondo me un pò più di pubblicità andava fatta.
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A presto,
Ennepì
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:11 PMComprendo le motivazioni di Zanzano e Sibilla, ma non condivido.
Per me resta una buona iniziativa.
Che poi sia stata tirata fuori sotto campagna elettorale, su questo ne possiamo parlare.
Per il resto plaudo alll’iniziativa, visto anche che come canale di promozione si sfrutterà la BIT in programma prossimamente.
Bisogna dare visibilità a livello nazionale al nostro territorio, e penso che unire 5 manifestazioni, che al momento attuale non hanno una riconosciuta fama (fatta eccezione per il Folkfestival di Carpino) con lo scopo di creare un unico GRANDE evento, sia una mossa sensata e mirata.
Se poi vogliamo criticarla, perchè lanciata il giorno X e non il giorno Y, oppure perchè l’ha fatta Tizio, anzichè Sempronio, allora ci meritiamo quello che abbiamo, perchè preferiamo anteporre l’interesse personale a quello generale.
Sarebbe interessante discutere sul quando la nostra San Nicandro riuscirà ad entrare nel “giro che conta” del Gargano.
@Zanzano: la scorsa estate sono stato sempre in paese, ma se non fosse stato per qualche tuo post sulla community, non sarei venuto a conoscenza della manifestazione (Festival del Gargano), e parlando con molti miei amici che sono in paese, ho constatato come nessuno di loro sapesse di costa stessi parlando.
Ricordo che in quei giorni c’era la festa dell’unità che magari ha monopolizzato l’attenzione dei più, perl secondo me un pò più di pubblicità andava fatta.
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Ennepì
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:11 PMComprendo le motivazioni di Zanzano e Sibilla, ma non condivido.
Per me resta una buona iniziativa.
Che poi sia stata tirata fuori sotto campagna elettorale, su questo ne possiamo parlare.
Per il resto plaudo alll’iniziativa, visto anche che come canale di promozione si sfrutterà la BIT in programma prossimamente.
Bisogna dare visibilità a livello nazionale al nostro territorio, e penso che unire 5 manifestazioni, che al momento attuale non hanno una riconosciuta fama (fatta eccezione per il Folkfestival di Carpino) con lo scopo di creare un unico GRANDE evento, sia una mossa sensata e mirata.
Se poi vogliamo criticarla, perchè lanciata il giorno X e non il giorno Y, oppure perchè l’ha fatta Tizio, anzichè Sempronio, allora ci meritiamo quello che abbiamo, perchè preferiamo anteporre l’interesse personale a quello generale.
Sarebbe interessante discutere sul quando la nostra San Nicandro riuscirà ad entrare nel “giro che conta” del Gargano.
@Zanzano: la scorsa estate sono stato sempre in paese, ma se non fosse stato per qualche tuo post sulla community, non sarei venuto a conoscenza della manifestazione (Festival del Gargano), e parlando con molti miei amici che sono in paese, ho constatato come nessuno di loro sapesse di costa stessi parlando.
Ricordo che in quei giorni c’era la festa dell’unità che magari ha monopolizzato l’attenzione dei più, perl secondo me un pò più di pubblicità andava fatta.
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:11 PMVedi ke la questione del tizio o Sempronio nn la poniamo noi, ma proprio i Tizi o Semproni ke snobbano il loro territorio per motivi strettamente personali … io personalmente nn ho alkun motivo per nn plaudire all’iniziativa, anzi … nutro solo forti dubbi sul suo buon fine, tutto qui …
Sibilla
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:12 PMVedi ke la questione del tizio o Sempronio nn la poniamo noi, ma proprio i Tizi o Semproni ke snobbano il loro territorio per motivi strettamente personali … io personalmente nn ho alkun motivo per nn plaudire all’iniziativa, anzi … nutro solo forti dubbi sul suo buon fine, tutto qui …
Sibilla
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:12 PMVedi ke la questione del tizio o Sempronio nn la poniamo noi, ma proprio i Tizi o Semproni ke snobbano il loro territorio per motivi strettamente personali … io personalmente nn ho alkun motivo per nn plaudire all’iniziativa, anzi … nutro solo forti dubbi sul suo buon fine, tutto qui …
Sibilla
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:12 PMVedi ke la questione del tizio o Sempronio nn la poniamo noi, ma proprio i Tizi o Semproni ke snobbano il loro territorio per motivi strettamente personali … io personalmente nn ho alkun motivo per nn plaudire all’iniziativa, anzi … nutro solo forti dubbi sul suo buon fine, tutto qui …
Sibilla
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:12 PMVedi ke la questione del tizio o Sempronio nn la poniamo noi, ma proprio i Tizi o Semproni ke snobbano il loro territorio per motivi strettamente personali … io personalmente nn ho alkun motivo per nn plaudire all’iniziativa, anzi … nutro solo forti dubbi sul suo buon fine, tutto qui …
Sibilla
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 1:12 PMCome mai non c’è il PeschiJazz? Mi auguro che la fine del mandato di Tavaglione NON andrà a sancire anche la fine di questa rassegna che, in soli tre anni, ha portato a suonare a Peschici grandi artisti internazionali. Due nomi su tutti: Giovanni Allevi e Stefano Bollani i cui unici concerti dove il pubblico non pagava il biglietto di ingresso li hanno fatti da noi sul Gargano.
Non mischiamo la musica, l’intrattenimento e l’accoglienza turistica con la politica!
pippo
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 2:46 PMCome mai non c’è il PeschiJazz? Mi auguro che la fine del mandato di Tavaglione NON andrà a sancire anche la fine di questa rassegna che, in soli tre anni, ha portato a suonare a Peschici grandi artisti internazionali. Due nomi su tutti: Giovanni Allevi e Stefano Bollani i cui unici concerti dove il pubblico non pagava il biglietto di ingresso li hanno fatti da noi sul Gargano.
Non mischiamo la musica, l’intrattenimento e l’accoglienza turistica con la politica!
pippo
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 2:46 PMCome mai non c’è il PeschiJazz? Mi auguro che la fine del mandato di Tavaglione NON andrà a sancire anche la fine di questa rassegna che, in soli tre anni, ha portato a suonare a Peschici grandi artisti internazionali. Due nomi su tutti: Giovanni Allevi e Stefano Bollani i cui unici concerti dove il pubblico non pagava il biglietto di ingresso li hanno fatti da noi sul Gargano.
Non mischiamo la musica, l’intrattenimento e l’accoglienza turistica con la politica!
pippo
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 2:46 PMCome mai non c’è il PeschiJazz? Mi auguro che la fine del mandato di Tavaglione NON andrà a sancire anche la fine di questa rassegna che, in soli tre anni, ha portato a suonare a Peschici grandi artisti internazionali. Due nomi su tutti: Giovanni Allevi e Stefano Bollani i cui unici concerti dove il pubblico non pagava il biglietto di ingresso li hanno fatti da noi sul Gargano.
Non mischiamo la musica, l’intrattenimento e l’accoglienza turistica con la politica!
pippo
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 2:46 PMCome mai non c’è il PeschiJazz? Mi auguro che la fine del mandato di Tavaglione NON andrà a sancire anche la fine di questa rassegna che, in soli tre anni, ha portato a suonare a Peschici grandi artisti internazionali. Due nomi su tutti: Giovanni Allevi e Stefano Bollani i cui unici concerti dove il pubblico non pagava il biglietto di ingresso li hanno fatti da noi sul Gargano.
Non mischiamo la musica, l’intrattenimento e l’accoglienza turistica con la politica!
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Pubblicato da festival | gennaio 17, 2008, 2:46 PMForse perchè vieste e peschici si sono adagaiati per fare turismo sempre sul binomio “mare – mangiar ben” mentre gli altri non avendo il mare si sono dovuto attivare per attirare turismo…..vedi l’esoìperienza di Carpinofolkfestival che ormai vanta una fama internazionale…..io preferisco quel tipo di turismo piuttosto che le notti bianche di vieste o i vari cinefestival inutili….
Mofor
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Pubblicato da utente anonimo | gennaio 17, 2008, 3:02 PMForse perchè vieste e peschici si sono adagaiati per fare turismo sempre sul binomio “mare – mangiar ben” mentre gli altri non avendo il mare si sono dovuto attivare per attirare turismo…..vedi l’esoìperienza di Carpinofolkfestival che ormai vanta una fama internazionale…..io preferisco quel tipo di turismo piuttosto che le notti bianche di vieste o i vari cinefestival inutili….
Mofor
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Pubblicato da utente anonimo | gennaio 17, 2008, 3:02 PMForse perchè vieste e peschici si sono adagaiati per fare turismo sempre sul binomio “mare – mangiar ben” mentre gli altri non avendo il mare si sono dovuto attivare per attirare turismo…..vedi l’esoìperienza di Carpinofolkfestival che ormai vanta una fama internazionale…..io preferisco quel tipo di turismo piuttosto che le notti bianche di vieste o i vari cinefestival inutili….
Mofor
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Pubblicato da utente anonimo | gennaio 17, 2008, 3:02 PMForse perchè vieste e peschici si sono adagaiati per fare turismo sempre sul binomio “mare – mangiar ben” mentre gli altri non avendo il mare si sono dovuto attivare per attirare turismo…..vedi l’esoìperienza di Carpinofolkfestival che ormai vanta una fama internazionale…..io preferisco quel tipo di turismo piuttosto che le notti bianche di vieste o i vari cinefestival inutili….
Mofor
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Pubblicato da utente anonimo | gennaio 17, 2008, 3:02 PMForse perchè vieste e peschici si sono adagaiati per fare turismo sempre sul binomio “mare – mangiar ben” mentre gli altri non avendo il mare si sono dovuto attivare per attirare turismo…..vedi l’esoìperienza di Carpinofolkfestival che ormai vanta una fama internazionale…..io preferisco quel tipo di turismo piuttosto che le notti bianche di vieste o i vari cinefestival inutili….
Mofor
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Pubblicato da utente anonimo | gennaio 17, 2008, 3:02 PMPeccato che non tutti la pensano come te Mofor, pensa che c’è chi ci fa la guerra.
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 3:03 PMTemo di essere stato poco chiaro.
Il mio intervento precedente era legato ai timori che l’unico evento di rilievo che si distanzia dal binomio mare-mangiar bene sul Gargano costiero (e quindi il PeschiJazz) sia rimasto fuori da quel quintetto. Con questo non voglio minimamente sminuire gli altri cinque eventi (a tre dei quali ho partecipato personalmente la scorsa estate). Anzi, sono convinto che il Carpino Folk Festival debba essere il fiore all’occhiello di questo cartellone, per la sua originalità e per la quantità di persone che riesce ad attirare.
Ribadisco: spero che la scelta dei 5 festival non sia dettata da motivi politici perchè altrimenti sarebbe l’ennesimo tentativo di fare sistema chiudendosi a riccio nella propria mentalità politica.
Il “fare sistema” prevede la presenza di più voci che da singole decidono di formare un coro. E dove cantano bene in 5, potrebbero cantare meglio in sei…
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 5:21 PMTemo di essere stato poco chiaro.
Il mio intervento precedente era legato ai timori che l’unico evento di rilievo che si distanzia dal binomio mare-mangiar bene sul Gargano costiero (e quindi il PeschiJazz) sia rimasto fuori da quel quintetto. Con questo non voglio minimamente sminuire gli altri cinque eventi (a tre dei quali ho partecipato personalmente la scorsa estate). Anzi, sono convinto che il Carpino Folk Festival debba essere il fiore all’occhiello di questo cartellone, per la sua originalità e per la quantità di persone che riesce ad attirare.
Ribadisco: spero che la scelta dei 5 festival non sia dettata da motivi politici perchè altrimenti sarebbe l’ennesimo tentativo di fare sistema chiudendosi a riccio nella propria mentalità politica.
Il “fare sistema” prevede la presenza di più voci che da singole decidono di formare un coro. E dove cantano bene in 5, potrebbero cantare meglio in sei…
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 5:21 PMTemo di essere stato poco chiaro.
Il mio intervento precedente era legato ai timori che l’unico evento di rilievo che si distanzia dal binomio mare-mangiar bene sul Gargano costiero (e quindi il PeschiJazz) sia rimasto fuori da quel quintetto. Con questo non voglio minimamente sminuire gli altri cinque eventi (a tre dei quali ho partecipato personalmente la scorsa estate). Anzi, sono convinto che il Carpino Folk Festival debba essere il fiore all’occhiello di questo cartellone, per la sua originalità e per la quantità di persone che riesce ad attirare.
Ribadisco: spero che la scelta dei 5 festival non sia dettata da motivi politici perchè altrimenti sarebbe l’ennesimo tentativo di fare sistema chiudendosi a riccio nella propria mentalità politica.
Il “fare sistema” prevede la presenza di più voci che da singole decidono di formare un coro. E dove cantano bene in 5, potrebbero cantare meglio in sei…
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 5:21 PMTemo di essere stato poco chiaro.
Il mio intervento precedente era legato ai timori che l’unico evento di rilievo che si distanzia dal binomio mare-mangiar bene sul Gargano costiero (e quindi il PeschiJazz) sia rimasto fuori da quel quintetto. Con questo non voglio minimamente sminuire gli altri cinque eventi (a tre dei quali ho partecipato personalmente la scorsa estate). Anzi, sono convinto che il Carpino Folk Festival debba essere il fiore all’occhiello di questo cartellone, per la sua originalità e per la quantità di persone che riesce ad attirare.
Ribadisco: spero che la scelta dei 5 festival non sia dettata da motivi politici perchè altrimenti sarebbe l’ennesimo tentativo di fare sistema chiudendosi a riccio nella propria mentalità politica.
Il “fare sistema” prevede la presenza di più voci che da singole decidono di formare un coro. E dove cantano bene in 5, potrebbero cantare meglio in sei…
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 5:21 PMTemo di essere stato poco chiaro.
Il mio intervento precedente era legato ai timori che l’unico evento di rilievo che si distanzia dal binomio mare-mangiar bene sul Gargano costiero (e quindi il PeschiJazz) sia rimasto fuori da quel quintetto. Con questo non voglio minimamente sminuire gli altri cinque eventi (a tre dei quali ho partecipato personalmente la scorsa estate). Anzi, sono convinto che il Carpino Folk Festival debba essere il fiore all’occhiello di questo cartellone, per la sua originalità e per la quantità di persone che riesce ad attirare.
Ribadisco: spero che la scelta dei 5 festival non sia dettata da motivi politici perchè altrimenti sarebbe l’ennesimo tentativo di fare sistema chiudendosi a riccio nella propria mentalità politica.
Il “fare sistema” prevede la presenza di più voci che da singole decidono di formare un coro. E dove cantano bene in 5, potrebbero cantare meglio in sei…
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 5:21 PMSono abbastanza lontano dai giochi della politica per scorgere le “insidie” che si possono celare dietro una iniziativa del genere. Per me, se fatta bene, può essere una grande occasione per il rilancio della Capitanata… mi rendo conto che le cinque manifestazioni sono piuttosto diverse tra loro, ma spetta agli organizzatori il compito di armonizzarle! ciao.
gian
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 8:33 PMSono abbastanza lontano dai giochi della politica per scorgere le “insidie” che si possono celare dietro una iniziativa del genere. Per me, se fatta bene, può essere una grande occasione per il rilancio della Capitanata… mi rendo conto che le cinque manifestazioni sono piuttosto diverse tra loro, ma spetta agli organizzatori il compito di armonizzarle! ciao.
gian
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 8:33 PMSono abbastanza lontano dai giochi della politica per scorgere le “insidie” che si possono celare dietro una iniziativa del genere. Per me, se fatta bene, può essere una grande occasione per il rilancio della Capitanata… mi rendo conto che le cinque manifestazioni sono piuttosto diverse tra loro, ma spetta agli organizzatori il compito di armonizzarle! ciao.
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 8:33 PMSono abbastanza lontano dai giochi della politica per scorgere le “insidie” che si possono celare dietro una iniziativa del genere. Per me, se fatta bene, può essere una grande occasione per il rilancio della Capitanata… mi rendo conto che le cinque manifestazioni sono piuttosto diverse tra loro, ma spetta agli organizzatori il compito di armonizzarle! ciao.
gian
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 8:33 PMSono abbastanza lontano dai giochi della politica per scorgere le “insidie” che si possono celare dietro una iniziativa del genere. Per me, se fatta bene, può essere una grande occasione per il rilancio della Capitanata… mi rendo conto che le cinque manifestazioni sono piuttosto diverse tra loro, ma spetta agli organizzatori il compito di armonizzarle! ciao.
gian
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 17, 2008, 8:33 PMAppunto, fare sistema, ma come?
Come conciliare manifestazioni cosi diverse? con un retroterra culturale immensamente distante l’uno dall’altro. Sarebbe bello vedere già da ora com’è strutturata tutta l’operazione, se serve a migliorare la ricettività, la qualità, se serve a far si che anche durante tutto l’anno si lavori per qualcosa.
Sono scettico ma aspetto di vedere compiutamente qual’è l’idea.
AS
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 18, 2008, 8:45 amAppunto, fare sistema, ma come?
Come conciliare manifestazioni cosi diverse? con un retroterra culturale immensamente distante l’uno dall’altro. Sarebbe bello vedere già da ora com’è strutturata tutta l’operazione, se serve a migliorare la ricettività, la qualità, se serve a far si che anche durante tutto l’anno si lavori per qualcosa.
Sono scettico ma aspetto di vedere compiutamente qual’è l’idea.
AS
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 18, 2008, 8:45 amAppunto, fare sistema, ma come?
Come conciliare manifestazioni cosi diverse? con un retroterra culturale immensamente distante l’uno dall’altro. Sarebbe bello vedere già da ora com’è strutturata tutta l’operazione, se serve a migliorare la ricettività, la qualità, se serve a far si che anche durante tutto l’anno si lavori per qualcosa.
Sono scettico ma aspetto di vedere compiutamente qual’è l’idea.
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 18, 2008, 8:45 amAppunto, fare sistema, ma come?
Come conciliare manifestazioni cosi diverse? con un retroterra culturale immensamente distante l’uno dall’altro. Sarebbe bello vedere già da ora com’è strutturata tutta l’operazione, se serve a migliorare la ricettività, la qualità, se serve a far si che anche durante tutto l’anno si lavori per qualcosa.
Sono scettico ma aspetto di vedere compiutamente qual’è l’idea.
AS
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 18, 2008, 8:45 amAppunto, fare sistema, ma come?
Come conciliare manifestazioni cosi diverse? con un retroterra culturale immensamente distante l’uno dall’altro. Sarebbe bello vedere già da ora com’è strutturata tutta l’operazione, se serve a migliorare la ricettività, la qualità, se serve a far si che anche durante tutto l’anno si lavori per qualcosa.
Sono scettico ma aspetto di vedere compiutamente qual’è l’idea.
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Pubblicato da Anonimo | gennaio 18, 2008, 8:45 am