Girando come sempre in cerca di notizie, mi sono chiesto come sarà andato il convegno di Vico del Gargano?
Dal Forum di Fuoriporta riporto quanto segue.
di Taurus21
Sono appena ritornato a casa, e la mia prima sensazione è che questo convegno più che un’occasione per esprimere innovazioni di qualità per il turismo sia stato un dibattito politico anche mal riuscito!!!
Il tema del convegno era:
I Borghi più belli d’Italia:
“Nuove prospettive per un turismo di qualità”..
Forse nessuno dei partecipanti ha letto il titolo perchè tutti sono usciti e mai entrati nel centro vivo della tematica in questione..
Innanzitutto una piccola polemica al Sindaco che è arrivato con 40 minuti di ritardo (provocando le ire del sindaco di Rodi d’Anelli che voleva andarsene)…
Da lui mi aspettavo un intervento più deciso e molto più tecnico sulle problematiche e sugli orizzonti turistici del futuro prossimo..
Il Presidente de "I borghi più belli d’Italia" che ha iniziato ad entrare nel tema ribadendo la qualità dell’abitare e la qualità del sociale che ha ogni borgo, chiedendo di dettare regole per il territorio e per le risorse ambientali che secondo il mio punto di vista a Vico del Gargano mancano.
Esempi esemplari sono:
1) Gettare carte di ogni genere in terra fregandosene dell’ambiente;
2) Il non rispetto per le persone civili con il fumo in locale pubblico e aperto al pubblico (come era l’auditorium comunale quest’oggi…eppure un signore che peccato per lui non si chi sia fumava tranquillamente dentro!!!)
La notizia più clamorosa è che il Presidente non ha mai visitato il centro storico di Vico del Gargano…
Allora mi sorge spontanea la domanda:
Ma come fa allora Vico ad essere nei borghi più belli d’Italia se il presidente non ne ha mai visitato il centro storico??
Credo che il presidente sia l’ultima persona a cui spetta la firma decisiva per il far entrare un borgo..!?!?!NON PENSATE??
Per quanto riguarda l’assessore provinciale al Turismo alzo le mani…
Secondo me ha dato solo scandalo..
Innanzitutto non ha parlato di strumenti innovativi per formare un turismo di qualità ma ha preferito parlare di cose che accadono come la chiusura di musei o chiese( che secondo me non creano un turismo di qualità)..
E soprattutto ha parlato della scarsa professionalita degli operatori turistici( correggendosi con un non tutti gli operatori), ma già l’affermazione è da pelle d’oca!!!
Non ha dato segni di civiltà perchè durante gli interventi parlava con la persona che aveva a fianco e durante l’intervento del presidente del gruppo archeologico ha addirittura parlato al telefonino, non credo sia una lezione di stile e di bontà verso tutti coloro che ascoltavano!!!!!
Il presidente dell’Apt di Foggia ha in poche parole detto che se non ci sono finanziamenti non si può creare un progetto di pubblicità di brand(marchio) e territorio…disocrso più che giusto ma che dovrebbe farsi da solo visto che sono proprio le APT a cercare di accappararsi finanziamenti per progetti!!O sbaglio??
Il sindaco di PietraMontecorvino è l’unico che ha fatto presente come si può innovare il tutto….con dei finanziamenti ad hoc per questi borghi (che evidentemente mancano), ha parlato di finanziamenti che vanno in base alla popolazione e non in base ai servizi offerti…il suo comune per la raccolta differenziata riceve solo 4000 euro l’anno!!! Delle briciole!!
Infine il direttore di Tuttogargano ha si detto delle cose giuste (come quella di favorire il nostro territorio invece del subappenino perchè li non c’è turismo), però ha sbagliato il modo di dirlo e ha sbagliato poi ha lasciare la sala..secondo il mio modestissimo parere….
MI dispiace dire che gli unici due ragazzi al di sotto dei 30 anni eravamo io ed un mio amico…questo mi fa pensare che come il fenomeno emigrazione fa si che i giovani siano meno propensi alla cura del territorio e dei problemi sul territorio!!
Spostano il baricentro della loro formazione fuori dalla provincia per poi restarci…
Cosa che sicuramente farò anche io se qui non vengono date opportunità ai giovani di sfruttare delle idee creative, ma a me piace pensare che in futuro prossimo potrò donare la mia formazione al MIO TERRITORIO!!
di Gaetano Berthoud
E’ così dopo una giornata dall’ “evento” presentato ieri nell’auditorium, che come ha detto Taurus nel forum, è andato completamente fuori tema, eccomi qui a pensare un pò a freddo a quanto accaduto, l’analisi di questo ragazzo (vedere il forum) è a dir poco perfetta, ad iniziare da come mi chiama in causa, dicendo appunto che ho detto cose giuste, ma in malo modo.
In effetti mi sono diretto all’auditorium sperando di non trovarmi davanti la solita manfrina di personaggi che ogni tanto si ricordano che esiste il Gargano.
Sono entrato nell’auditorium, non ho visto nenache chi fosse seduto, mi sono accomodato anch’io e pian piano che il tempo passava, anzichè venirmi il sonno (di solito è questo l’effetto collaterale), ho cominciato ad innervosirmi e man mano lo ero sempre di più, quest’ansia mi ha portato a riflettere sul da farsi, più di una volta ho pensato di andarmene prima, non so se avrei fatto meglio, in ogni caso a un certo punto ha preso il soppravvento l’istinto Garganico, e tra salvare la forma o il contenuto, sono comunque più soddisfatto se almeno sia stato apprezzato il contenuto.
Ma vorrei approfondire il perchè di questo mio atteggiamento potrei dire “polemico” e cogliere l’occasione per scusarmi con i tanti presenti se l’ira provocata dalle cose ascoltate mi ha fatto spiegare e rivendicare il mal modo ciò che in effetti poteva essere percepito meglio, se solo non fossi stato così da Garganico arrabbiato.
Riparto dal Garganico, poichè sebbene molti mi conoscono come Tuttogargano, è proprio da Garganico che mi sono presentato.
Il convegno andava ormai in una direzione senza meta e obbiettivi, ripeto, leggere il commento di Taurus sul forum, poichè è un’esatta fotografia di quanto è accaduto, e così dopo i primi interventi, a volte interessanti ma anche un pò scontati, è seguita una puntualizzazione del direttore del Apt di Foggia dott. Vascello, dove analizzava alcuni problemi legati ai musei chiusi e alla cattiva organizzazione delle attività ricettive culturali, a questo aggiunse una sintesi legata ai numeri e alle prospettive.
Niente da dire, sono d’accordissimo con lui, oltretutto ha dimostrato anche una certa conoscenza della materia, ha concluso dicendo che nn si può fare promozione se non c’è organizzazione. Bene finalmente qualcosa di interessante che riguarda il nostro territorio sotto l’aspetto turistico!
Ma come tutti i presenti sanno, c’è stato di più… l’assessore De Leonardis ha preso la palla al balzo e così da un Garganico qualunque che potrei essere io, ho cominciato ad ascoltare cose come che i musei chiusi e le chiese sono colpe dei comuni Garganici (quando invece è una loro responsabilità se Musei importanti sono chiusi!), che alcuni nostri operatori sfruttano i dipendenti, che nei nostri ristoranti c’era molta approssimazione, che i comuni garganici sono un pò litigarelli tra loro, che la Provincia è sempre pronta ad ascoltare le loro esigenze.
Da Garganico il mio sangue già cominciava a battere a 3000 ma caso mai non bastasse, a questo si sono aggiunti un moderatore che lasciava la parola solo ai politici non Garganici, e i vari loro interventi dove ho dovuto prendere atto che non solo dovevamo subire le solite cose degli enti centrali, ma, IN CASA NOSTRA, sempre da Garganico, dovevo anche subire gli inteventi (naturalmente fuori tema) dei vari sindaci e assessori del Preappennino Dauno, che rivendicavano pù attenzione verso di loro e meno verso il Gargano.
Della serie, non solo ci facciamo mettere sotto i piedi quando invece dovremmo essere noi ad avere la prima voce in capitolo per il turismo, ma dobbiamo anche battere le mani al sindaco di Roseto Valfoltore perchè è giusto che loro abbiano la stessa promozione di Rodi Garganico o Vieste.
Addirittura il Sindaco di Roseto ha anche rivendicato che hanno una strada non del tutto efficente, e che la gente va via da Roseto quasi perchè non c’è il turismo, quando invece il Sindaco non sa che la strada che porta a Vieste, che è il centro turistico più importante della PUGLIA, è piena di buche, strisce spesso inesitenti, addirittura per un tratto di circa 300 mt che costeggia appunto la provinciale n° 52, c’è un recinto fatto completamente con del filo spinato, parliamo di una strada provinciale dove in estate passano milioni di auto e moto, e che basterebbe una semplice caduta da bicicletta per perdere la vita.
Ecco…
Pensavo proprio a questo mentre ero seduto in volontaria solitudine; possibile che non c’è nessuno in questa sala, iniziando dal palco, che abbia voglia di rispondere a tutto questo?
Possibile che non c’è nessuno che voglia un attimo difendere il Gargano da queste oscenità per le nostre orecchie?
Mi chiedevo se era possibile che non ci fosse nessuno incavolato come me, qualcuno che si sentisse altrettanto Garganico da dire “fessi si ma scemi no!”
Noi abbiamo bisogno di progetti seri per il nostro Gargano, e prima ancora abbiamo bisogno di persone responsabili che non pensano di risolvere i problemi con il team di animatori. Abbiamo bisogno di nostri rappresentati che ci diano linee guida e favoriscono la formazione, qui c’è una storia da scrivere ma ancora nessuno ne coglie la necessità, mi scuso ancora per la forma del mio intervento, mi auguro che mi perdoniate la rudezza, ma se ho così esagerato è perchè ad un certo momento mi sono sentito l’unico Garganico presente.
Se ho lasciato la sala anche lì in malo modo, è perchè in fondo lo so che non sono l’unico Garganico, è stata solo un’altra provocazione, di fronte ad un convegno che ormai non avevo più pazienza di assistere.
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Pubblicato da festival | febbraio 14, 2008, 6:52 PM