Circa 700 mila euro per il recupero dell’edificio adibito a sede del «Carpino Folk Festival»
Carpino La Regione Puglia, attraverso il Pis 15 «Territorio cultura e ambiente del Gargano» ha ammesso a finanziamento l’intervento di recupero e rifunzionalizzazione del palazzo baronale di Carpino per un importo complessivo di quasi 700 mila euro. Il palazzo monumentale, vero e proprio gioiello storico culturale del piccolo centro garganico sarà restaurato per poi essere adibito a sede istituzionale del «Carpino Folk Festival» e della più antica tradizione della musica popolare. La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dal sindaco di Carpino, Mario Trombetta, il quale ora si aspetta altri interventi importanti per il suo comune. «Questo finanziamento non è altro che il frutto di una promessa dell’ex presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, durante l’edizione 2004 del Carpino Folk Festival. Finalmente creeremo in loco un grande centro culturale, un laboratorio della musica popolare. Sempre attraverso il Pis Gargano, mi aspetto altri finanziamenti per il recupero dell’immenso patrimonio culturale di Carpino». Angelo Del Vecchio
IL PIS “TURISMO, CULTURA ED AMBIENTE NEL GARGANO”
Il territorio
Il PIS “Turismo, Cultura ed Ambiente nel Gargano”, che si estende sull’intero promontorio includendo anche il territorio del Parco Nazionale, presenta una spiccata vocazione turistica per la presenza di:
ÿ un patrimonio ambientale e paesaggistico d’eccellenza, sia nella fascia costiera che nell’entroterra, con la presenza determinante del Parco Nazionale del Gargano che rappresenta la quasi totalità del patrimonio forestale pugliese;
ÿ un patrimonio culturale diffuso e variegato con testimonianze storicoreligiose importanti, come nei centri di Monte Sant’Angelo e San Giovanni Rotondo, ed alcuni elementi culturali di pregio riconducibili, spesso, all’itinerario normanno-svevo-angioino.
L’idea forza
L’idea forza del PIS “Turismo, Cultura ed Ambiente nel Gargano” consiste nel voler costruire un “prodotto Gargano” complesso che si basa, da un lato, sul potenziamento del patrimonio paesaggistico-culturale più espressivo dell’identità locale; dall’altro, sulla più ampia qualificazione dell’offerta turistica, artigianale e ambientale complessiva. Il “prodotto Gargano” sarà in grado di mettere in gioco tutte le risorse naturali, artistiche e umane del territorio e di rispondere a segmenti di domanda sempre più ampi e diversificati così da generare uno sviluppo locale integrato e sostenibile.
Gli obiettivi generali
La finalità principale del PIS “Turismo Cultura Ambiente nel Gargano” è quella di consolidare il sistema locale, basato sull’economia turistica, attraverso la costruzione di una filiera legata al “prodotto Gargano”, in cui confluiscono anche le altre produzioni tipiche dell’area. Ulteriori obiettivi riguardano la diffusione di processi di innovazione di prodotto/mercato verso segmenti più elevati di offerta e il consolidamento dell’immagine di un parco a tema naturale, che diviene un polo turistico integrabile con altri itinerari.
La strategia
La strategia di intervento mira a consolidare l’identità turistico-culturale comune del territorio e a valorizzarne le peculiarità così da incrementare l’attrattività dell’area e aumentare la domanda turistica.
Tutto ciò sarà reso possibile attraverso la specializzazione e la diversificazione delle funzioni d’uso dei beni storico-architettonici, oggetto di tutela e di restauro,
e la valorizzazione dell’insieme delle risorse paesaggistiche, artigianali, enogastronomiche presenti nei poli che costituiscono l’itinerario Gargano. La messa
in rete dei poli e il coordinamento delle diverse iniziative sul territorio completano la strategia di sviluppo dell’area.
La strategia che si intende perseguire si attua grazie a interventi volti a:
ÿ recuperare il patrimonio storico-architettonico esistente, con particolare attenzione al patrimonio diffuso;
ÿ qualificare le infrastrutture e i servizi di specifico interesse per il settore turistico: i servizi di base, ossia le strutture ricettive e i relativi servizi;
IL PIS “TURISMO, CULTURA ED AMBIENTE NEL
GARGANO”
Il territorio
Il PIS “Turismo, Cultura ed Ambiente nel Gargano”, che si estende sull’intero
promontorio includendo anche il territorio del Parco Nazionale, presenta una
spiccata vocazione turistica per la presenza di:
ÿ un patrimonio ambientale e paesaggistico d’eccellenza, sia nella fascia
costiera che nell’entroterra, con la presenza determinante del Parco Nazionale
del Gargano che rappresenta la quasi totalità del patrimonio forestale pugliese;
ÿ un patrimonio culturale diffuso e variegato con testimonianze storicoreligiose
importanti, come nei centri di Monte Sant’Angelo e San Giovanni
Rotondo, ed alcuni elementi culturali di pregio riconducibili, spesso, all’itinerario
normanno-svevo-angioino.
L’idea forza
L’idea forza del PIS “Turismo, Cultura ed Ambiente nel Gargano” consiste nel
voler costruire un “prodotto Gargano” complesso che si basa, da un lato, sul
potenziamento del patrimonio paesaggistico-culturale più espressivo dell’identità
locale; dall’altro, sulla più ampia qualificazione dell’offerta turistica, artigianale
e ambientale complessiva. Il “prodotto Gargano” sarà in grado di mettere in
gioco tutte le risorse naturali, artistiche e umane del territorio e di rispondere
a segmenti di domanda sempre più ampi e diversificati così da generare uno
sviluppo locale integrato e sostenibile.
Gli obiettivi generali
La finalità principale del PIS “Turismo Cultura Ambiente nel Gargano” è quella
di consolidare il sistema locale, basato sull’economia turistica, attraverso la
costruzione di una filiera legata al “prodotto Gargano”, in cui confluiscono anche
le altre produzioni tipiche dell’area. Ulteriori obiettivi riguardano la diffusione
di processi di innovazione di prodotto/mercato verso segmenti più elevati di
offerta e il consolidamento dell’immagine di un parco a tema naturale, che
diviene un polo turistico integrabile con altri itinerari.
La strategia
La strategia di intervento mira a consolidare l’identità turistico-culturale comune
del territorio e a valorizzarne le peculiarità così da incrementare l’attrattività
dell’area e aumentare la domanda turistica.
Tutto ciò sarà reso possibile attraverso la specializzazione e la diversificazione
delle funzioni d’uso dei beni storico-architettonici, oggetto di tutela e di restauro,
e la valorizzazione dell’insieme delle risorse paesaggistiche, artigianali, enogastronomiche
presenti nei poli che costituiscono l’itinerario Gargano. La messa
in rete dei poli e il coordinamento delle diverse iniziative sul territorio completano
la strategia di sviluppo dell’area.
La strategia che si intende perseguire si attua grazie a interventi volti a:
ÿ recuperare il patrimonio storico-architettonico esistente, con particolare
attenzione al patrimonio diffuso;
ÿ qualificare le infrastrutture e i servizi di specifico interesse per il settore
turistico: i servizi di base, ossia le strutture ricettive e i relativi servizi;
l’accessibilità interna al Gargano attraverso un potenziamento della viabilità –
dei porti turistici, delle strade, delle ferrovie e del trasporto aereo e altre forme
originali;
ÿ valorizzare e promuovere il contesto ambientale e storico-culturale che
caratterizza questo territorio, per il potenziamento dell’immagine del “prodotto
Gargano” e il suo collocamento sul mercato, anche attraverso le nuove forme
di comunicazione connesse all’ICT e/o la costruzione di pacchetti turistici eduformativi.
Le linee di intervento e la dotazione finanziaria
Le linee di intervento sono coerenti con l’idea forza, la strategia, gli obiettivi
generali del PIS e tengono conto delle specificità emerse nella fase di analisi
socioeconomica, nonché dei principali punti di forza/debolezza e dei
rischi/opportunità rilevati.
Quattro le linee di intervento:
1. Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale
2. Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale
3. Miglioramento e potenziamento delle infrastrutture e degli impianti turistici
4. Capitale umano e sviluppo imprenditoriale.
Tali linee verranno attuate attraverso le seguenti misure del POR Puglia:
1.3 Interventi per la difesa del suolo
1.6 Salvaguardia e valorizzazione dei beni naturali e ambientali
1.10 Formazione e sostegno alla imprenditorialità nei settori interessati dall’Asse
2.1 Valorizzazione e tutela del patrimonio culturale pubblico e miglioramento
dell’offerta e della qualità dei servizi culturali
2.2 Tutela e valorizzazione del patrimonio rurale
2.3 Formazione e sostegno alla imprenditorialità nei settori interessati dall’Asse
3.7 Formazione Superiore
3.9 Sviluppo della competitività delle imprese e formazione continua con
priorità alle PMI
3.10 Potenziamento e sviluppo dei profili professionali della P.A.
3.14 Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro
4.9 Diversificazione delle attività delle imprese agricole
4.14 Supporto alla competitività e all’innovazione delle imprese e dei sistemi
di imprese turistiche
4.15 Attività di promozione finalizzata all’allargamento dell’offerta turistica
4.16 Interventi di potenziamento delle infrastrutture specifiche di supporto al
settore turistico
4.17 Aiuti al commercio
5.2 Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane
6.2 Società dell’Informazione
6.4 Risorse umane e società dell’informazione
L’ammontare complessivo delle risorse pubbliche messe a disposizione dal POR
Puglia è pari a 78,076 milioni di Euro.
Le procedure di attuazione
Le procedure del Complemento di Programmazione del POR Puglia prevedono la presentazione da parte delle amministrazioni pubbliche:
ÿ del piano di recupero, fruizione e valorizzazione dei beni culturali individuati in prima istanza nel PIS, entro 30 giorni dalla pubblicazione del PIS sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia;
ÿ del piano integrato di fruizione e valorizzazione dell’intero itinerario che caratterizza il PIS, entro 120 giorni dalla pubblicazione del Programma PIS sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Il piano dovrà essere coerente con l’idea forza, la strategia, gli obiettivi ed il piano finanziario contenuti all’interno del Programma.
ÿ l’accessibilità interna al Gargano attraverso un potenziamento della viabilità – dei porti turistici, delle strade, delle ferrovie e del trasporto aereo e altre forme originali;
ÿ valorizzare e promuovere il contesto ambientale e storico-culturale che caratterizza questo territorio, per il potenziamento dell’immagine del “prodotto Gargano” e il suo collocamento sul mercato, anche attraverso le nuove forme di comunicazione connesse all’ICT e/o la costruzione di pacchetti turistici eduformativi.
Le linee di intervento e la dotazione finanziaria Le linee di intervento sono coerenti con l’idea forza, la strategia, gli obiettivi generali del PIS e tengono conto delle specificità emerse nella fase di analisi socioeconomica, nonché dei principali punti di forza/debolezza e dei rischi/opportunità rilevati.
Quattro le linee di intervento:
1. Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale
2. Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale
3. Miglioramento e potenziamento delle infrastrutture e degli impianti turistici
4. Capitale umano e sviluppo imprenditoriale.
Tali linee verranno attuate attraverso le seguenti misure del POR Puglia:
1.3 Interventi per la difesa del suolo
1.6 Salvaguardia e valorizzazione dei beni naturali e ambientali
1.10 Formazione e sostegno alla imprenditorialità nei settori interessati dall’Asse
2.1 Valorizzazione e tutela del patrimonio culturale pubblico e miglioramento
dell’offerta e della qualità dei servizi culturali
2.2 Tutela e valorizzazione del patrimonio rurale
2.3 Formazione e sostegno alla imprenditorialità nei settori interessati dall’Asse
3.7 Formazione Superiore
3.9 Sviluppo della competitività delle imprese e formazione continua con
priorità alle PMI
3.10 Potenziamento e sviluppo dei profili professionali della P.A.
3.14 Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro
4.9 Diversificazione delle attività delle imprese agricole
4.14 Supporto alla competitività e all’innovazione delle imprese e dei sistemi
di imprese turistiche
4.15 Attività di promozione finalizzata all’allargamento dell’offerta turistica
4.16 Interventi di potenziamento delle infrastrutture specifiche di supporto al
settore turistico
4.17 Aiuti al commercio
5.2 Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane
6.2 Società dell’Informazione
6.4 Risorse umane e società dell’informazione
L’ammontare complessivo delle risorse pubbliche messe a disposizione dal POR
Puglia è pari a 78,076 milioni di Euro.
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Pubblicato da festival | gennaio 6, 2006, 11:37 am