//
you're reading...
Tutti i post

Il Polo del Gargano nel Programma Operativo Interregionale ‘Attrattori Culturali, Naturali e Turismo’

Nasce il Polo del Gargano per valorizzare il patrimonio culturale, naturale e paesaggistico locale

di Antonio Basile

Con deliberazione di Giunta n.830 del 13 maggio 2009 è stato approvato il Programma Interregionale che ha la finalità di promuovere e sostenere lo sviluppo economico e sociale dei territori regionali attraverso la valorizzazione, anche a fini turistici, del patrimonio di attrattori culturali, naturali e paesaggistici in essi localizzato.
Il programma mira a strutturare un sistema interregionale di offerta culturale e naturalistica, composto da un ridotto numero di località (i Poli), infatti individua i “POLI” e le “RETI” da candidare, nell’ambito della programmazione e attuazione del POIn, (Attrattori culturali, naturali e turismo);
POLI:
(A) POLO DEL GARGANO;
(B) POLO DELLAVALLE D’ITRIA;
(C) POLO DEL SALENTO.

RETI:
1. Rete della Magna Grecia;
2. Rete del gusto e dei sapori;
3. Rete delle baie e dei porti;
4. Rete della mobilità slow;
5. Rete delle eccellenze;
6. Rete dei parchi e della natura;
7. Rete del barocco;
8. Rete degli eventi e della religione.

Il Polo del Gargano nasce all’interno dell’area del Parco Nazionale del Gargano e si sviluppa sull’Adriatico per una lunghezza di circa 65 km, comprendendo al suo interno anche l’Arcipelago delle Isole Tremiti. Si riconosce nel valore naturalistico del Parco Nazionale del Gargano il “leit motiv” tematico del Polo; un’area verde che si estende su tutto il promontorio omonimo caratterizzato da casi rarissimi se non unici, di habitat naturalistici. Oltre al Parco Nazionale del Gargano, la presenza all’interno del Polo dell’Arcipelago delle Isole Tremiti, il paesaggio costiero, la presenza di numerose riserve naturali, ma anche altre tipologie di attrattori come gli importantissimi luoghi di culto rappresentati da San Giovanni Rotondo, una delle principali mete di pellegrinaggio italiane, da Monte Sant’Angelo (candidato al riconoscimento UNESCO) e da San Marco in Lamis, fin dai tempi più antichi uno dei principali luoghi di culto di quest’area territoriale.
Nello specifico l’area geografica del Polo del GARGANO è costituita dai territori dei seguenti Comuni: Apricena, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Poggio Imperiale. Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Sannicandro Garganico, Vico del Gargano e Vieste.

Il provvedimento è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 87 del 16 giugno 2009.

Discussione

3 pensieri su “Il Polo del Gargano nel Programma Operativo Interregionale ‘Attrattori Culturali, Naturali e Turismo’

  1. in parole povere a che serve questo polo?!non mi è molto chiaro

    "Mi piace"

    Pubblicato da Crono88 | giugno 17, 2009, 10:47 am
  2. Immagino che tu voglia sapere a cosa dovrebbe servire?

    Tanto già sai a cosa servirà!!!

    "Mi piace"

    Pubblicato da festival | giugno 17, 2009, 11:58 am
  3. ahhhhhhhh…molto utile dunque!meno male che ci sono iniziative del genere allora!che ben vengano! :)))

    "Mi piace"

    Pubblicato da Crono88 | giugno 17, 2009, 1:31 PM

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Archivi

I tuoi cinquettii